Ogni anno, da ormai molti molti anni, la nostra Scuola Waldorf aderisce all’iniziativa del WOW DAY: Waldorf One World, a sostegno delle realtà educative Waldorf sorte in zone della Terra particolarmente svantaggiate. L’iniziativa è legata alla Festa di San Martino, che ogni anno celebriamo il giorno 11 novembre, con la splendida passeggiata a lume di lanterna per le vie del paese o del bosco a noi vicini, illuminando con le nostre luci le tenebre che avanzano in questo momento dell’anno. Martino, soldato romano, figlio di tribuno, dall’animo buono, generoso e forte, durante la ronda intorno alla città di Amiens, taglia in due il proprio mantello per donarne una metà ad un povero mendicante infreddolito.
Nonostante l’iniziativa del WOW DAY possa essere portata avanti nell’arco di tutto l’anno, la festa del santo che dona una parte di ciò che possiede a chi è in difficoltà è il momento che più rappresenta il gesto del dono . Per S. Martino quindi ogni anno, tutti i bambini e i ragazzi delle molte scuole Waldorf che aderiscono all’iniziativa, si occupano di dar vita con il proprio lavoro a creazioni di vario genere da proporre alla festa: il ricavato poi sarà interamente devoluto alla realtà Waldorf nel mondo scelta come destinatario dell’anno .
E’ la classe VI (che affronta nei suoi studi la civiltà romana) ad occuparsi dell’organizzazione del WOW DAY. In classe si condividono le informazioni su tutte le realtà Waldorf bisognose, che attraverso questo progetto si possono sostenere: se ne parla e se ne discute fino a sceglierne una. La classe VI si occupa anche di organizzare la rappresentazione della storia di Martino; si occupa del dono del pane a chi parteciperà e più in generale coordina le attività della festa, raccogliendo le creazioni delle altre classi e dei singoli bambini che hanno voluto preparare qualcosa anche a casa, e infine espone il tutto in un bacchetto volto a raccogliere fondi.
Quest anno la classe VI ha scelto di aiutare la Goderich Waldorf School del Sierra Leone e ha raccolto la cifra di 252 euro che saranno interamente devoluta a questa realtà. Realtà che sorge in un luogo fortemente provato da anni e anni di guerra civile, uno dei più poveri della Terra. Là, la Goderich Waldorf School, che vive solo grazie all’aiuto dei suoi sostenitori e che offre un servizio gratuito ai bambini e alla famiglie, è una Luce che brilla di speranza. La stessa Luce che accendiamo nei nostri cuori da San Martino in poi, in Avvento, a Natale.
Grazie a tutti !!!
Maestra Alessandra F.